Si conservano qui tre documenti, brevi cronistorie di SINAL redatte da due protagonisti e testimoni della nascita dell’ente, della sua attività. Entrambe utilissime alla ricostruzione del contesto, nazionale e internazionale, dei fatti salienti narrano delle prime attività dell’ente, ne ripercorrono le date importanti e tratteggiano i profili dei protagonisti.
Sia quelle di Gaetano Montebelli (2017-2018) sia quella di Roberto De Giovanni (2018) sono state scritte in occasione della creazione della raccolta documentaria che qui riunisce le carte storiche di SINAL e hanno anche il pregio di riportare documenti e fotografie non conservate in archivio.
Le due testimonianze di Montebelli ricostruiscono la storia di Sinal seguendo il filo dei ricordi personali; l’autore ripercorre i momenti a partire dal 1988 fino alla fusione dell'ente con ACCREDIA. Il suo secondo documento riassuntivo prende il via dalla conferenza nazionale organizzata da AICQ e ANGQ il 20 e 21 novembre 1989, della quale si riporta il programma, i temi delle relazioni e i relatori e dove ricorrono i nomi dei principali attori delle vicende del Sinal tra i quali: Sergio Allulli, Giacomo Elias, Paolo Bianco, Rocco Ielasi.
Roberto De Giovanni nella sua sintesi storica, oltre a percorrere in successione gli eventi passati, mette in evidenza la cornice legislativa italiana e internazionale, citando le prime direttive e i primi, fondamentali, documenti comunitari, che portano alla nascita di SINAL e il processo di unificazione degli enti di accreditamento nazionale al quale prende parte anche SINAL, giungendo alla creazione dell’Organismo unico di accreditamento grazie alle figure di Antonio Paoletti, Paolo Bianco seguiti da Federico Grazioli e Filippo Trifiletti.